La CIPAG approva il bilancio di previsione per il 2013
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La CIPAG approva il bilancio di previsione per il 2013
Il Comitato dei Delegati della Cassa di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti - CIPAG - ha approvato il bilancio di previsione per l'anno 2013 ed una variazione a quello del 2012.
La variazione 2012 è stata elaborata sulla base delle risultanze dei primi nove mesi dell'anno e presenta un risultato economico positivo di 43,8 mln di euro.
Il bilancio di previsione 2013 presenta un risultato economico positivo di 19,6 milioni di euro. Le previsioni sono state formulate considerando gli effetti delle modifiche conseguenti alla manovra disposta dalla Cassa per garantire l'equilibrio cinquantennale tra contribuzione e prestazioni prescritto dall'articolo 24, comma 24 del decreto-legge 201/2011.
Le valutazioni per l'esercizio 2013 considerano invariato il numero degli iscritti e tengono conto del raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di circa 1.900 pensionamenti contro 1.100 cessazioni.
La gestione patrimoniale prevede per il 2013 un risultato positivo di 49,6 milioni di euro, di cui ben 42 derivanti dai soli investimenti mobiliari.
In applicazione del decreto-legge 78/2010 è stato anche approvato il piano triennale di investimento 2013 - 2015, con le operazioni di acquisto e vendita di immobili soggette a controllo da parte dei Ministeri Vigilanti.
In continuità con quanto realizzato a partire dal 2007 anche questo bilancio prevede il taglio di alcune spese di funzionamento, pur garantendo e, in alcuni casi migliorando, l'efficienza dei servizi.
Unitamente al bilancio, sono state approvate alcune modifiche allo Statuto ed ai Regolamenti interni, volte a migliorare l'efficienza amministrativa e gestionale, anche in conseguenza dell'evoluzione della normativa di settore.
Durante i lavori del Comitato, il Fondo di Previdenza Complementare denominato Fondo Pensione Futura ha dato il via alle prime adesioni. Il Fondo è rivolto a tutti i Geometri Liberi Professionisti e ai loro familiari a carico. La CIPAG, ente promotore, ha voluto offrire agli aderenti una prestazione pensionistica complementare che li aiuti a mantenere un tenore di vita adeguato a quello che avevano durante l'attività professionale.
Il Fondo è strutturato secondo una gestione monocomparto di tipo bilanciato per soddisfare le esigenze di un soggetto che ricerca una graduale crescita del capitale accettando una moderata esposizione al rischio. L'aderente godrà della deducibilità fino a 5.164,57 Euro e della tassazione agevolata delle prestazioni con aliquota che diminuirà nel tempo dal 15% al 9% in base al periodo di permanenza nel Fondo.
Il Comitato ha inoltre preso atto della nota del 15 novembre 2012 con la quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato la riforma pensionistica della CIPAG, che garantisce l'equilibrio tra entrate contributive e prestazioni previdenziali nell'arco di 50 anni.
Il Comitato ha infine esaminato la sentenza del Consiglio di Stato che lo scorso 28 novembre ha ribadito l'inclusione delle Casse di previdenza privatizzate tra le "pubbliche amministrazioni" incluse nell'elenco Istat del conto consolidato dello Stato. La CIPAG - sostenendo la posizione pubblicamente assunta dall'ADEPP - ritiene che la norma sia incostituzionale e che - per la sua efficacia in ambito SEC Sistema Europeo dei conti nazionali e regionali - possa essere portata all'esame della Corte di Giustizia Europea. L'elenco Istat, compilato solo per consentire la valutazione dei bilanci e delle finanze pubbliche dei Paesi UE, viene utilizzato impropriamente dal Legislatore con scopi diversi ed estranei alle finalità statistiche originarie.
Roma, 5 Dicembre 2012
CIPAG - La Direzione Generale -