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NOTIZIE 22/02/2020

Approvazione dei provvedimenti regolamentari per migliorare l’adeguatezza delle prestazioni

Tutti i provvedimenti sono stati introdotti nella direzione di migliorare la prestazione futura, soprattutto per coloro i quali accederanno ad una pensione calcolata con il sistema contributivo.

Gli interventi approvati riguardano:

1. RETROCESSIONE DI UNA QUOTA DEL CONTRIBUTO INTEGRATIVO AL MONTANTE CONTRIBUTIVO INDIVIDUALE SU CUI SARÀ CALCOLATO L’ASSEGNO PENSIONISTICO

La modifica ha introdotto, a decorrere dal 1° gennaio 2019, la retrocessione al montante contributivo di una quota di contributo integrativo, al fine di garantire agli iscritti che accederanno ad una prestazione previdenziale calcolata con il sistema contributivo di migliorare la propria prestazione previdenziale.

Di seguito, sono riportate le percentuali di retrocessione previste dalle modifiche per ogni anno di regolare iscrizione e contribuzione e calcolate sulla base del volume d'affari prodotto:

- 2,00 % per gli iscritti alla Cassa dal 1°.1.2010;

- 1,50 % per gli iscritti alla Cassa dal 1°.1.2000 al 31.12.2009;

- 0,50 % per gli iscritti alla Cassa da data antecedente al 1°.1.2000.

La norma prevede che in ogni caso venga comunque retrocessa al montante contributivo individuale una quota minima pari al 20% del contributo integrativo minimo dovuto nell'anno stesso (per l'anno 2019 pari ad € 329,00).

2.CONTRIBUZIONE MODULARE VOLONTARIA

Per i geometri che sono in regola con il versamento dei contributi, è stata introdotta la possibilità di versare una quota aggiuntiva di contributo soggettivo variabile dall'1% al 10% del reddito dichiarato ai fini IRPEF (sino al tetto pari ad Euro 154.350,00, nel 2019). ln occasione della comunicazione reddituale, l'iscritto potrà di anno in anno decidere se e con quale percentuale incrementare il versamento del contributo soggettivo obbligatorio.

Tale possibilità, oltre ad integrare la prestazione maturata tramite erogazione, al pensionamento, di una quota aggiuntiva, rappresenta un consistente vantaggio fiscale in quanto il contributo volontario versato è interamente deducibile dal reddito.

La modifica troverà concreta attuazione a partire dal prossimo anno, atteso che la volontà di versare il contributo volontario va espressa in sede di comunicazione reddituale alla Cassa.

3.ALIQUOTA CONTRIBUTO SOGGETTIVO

Sempre al fine di migliorare il livello di adeguatezza della prestazione, è stata approvata la modifica relativa all’innalzamento al 18% dell’aliquota da applicare per la determinazione del contributo soggettivo. Resta invariato l’importo del contributo minimo.

Clicca QUI per leggere l'approfondimento 

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