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CIPAG e CNG domani a Vicenza per gli iscritti colpiti dall’alluvione in Veneto

Roma, 11 Febbraio 2011 - Domani a Vicenza il Presidente della CIPAG, Fausto Amadasi, incontrerà insieme a Fausto Savoldi, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri, i geometri presso la sede del Collegio Provinciale in via Lanza 106 a partire dalle 10.30.

L'incontro, nato con lo scopo di rievocare l'alluvione recentemente patito dal territorio vicentino, rappresenta anche un'opportunità di ulteriore vicinanza e impegno nei confronti di coloro che hanno vissuto questo evento.

‘Vogliamo incontrare i nostri iscritti-ha affermato il Presidente Amadasi-‘e collaborare attivamente, laddove avessero subito i danni dell'alluvione, nel processo di ritorno alla normalità anche nella loro attività lavorativa. Consideriamo questo incontro un momento di verifica di quanto è stato fatto con l'intervento pubblico per poi valutare eventuali forme di intervento adeguate'.

Si ricorda infatti che, seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito i territori della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010 è stata disposta - con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3906 del 13 novembre 2010 e decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 1° dicembre - la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali con scadenza legale di versamento nell'arco temporale 31 ottobre 2010 - 20 dicembre 2010.

I soggetti interessati alla disposta sospensione (datori di lavoro privati, lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, agricoli), liberi professionisti e committenti) sono stati individuati in un apposito elenco allegato al decreto (pubblicati entrambi nel supplemento n.293 del 16.12.2010 della G.U.) ed ai fini dell'ottenimento di tale sospensione dovevano produrre una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai Sindaci dei propri Comuni di residenza ovvero delle sedi delle relative aziende, attestante il fatto che gli eventi alluvionali avessero determinato il fermo della propria attività economica ovvero l'adozione nei loro confronti di provvedimenti di sgombero o evacuazione. Tale dichiarazione doveva essere resa entro il 10 dicembre 2010.

Successivamente, con il decreto legge 29/12/2010 n. 225, cd. decreto "mille proroghe", la sospensione è stata prorogata sino al 30/6/2011: sono stati comunque esclusi i versamenti iva mensili o trimestrali, nonché l'acconto dell'imposta sostitutiva del 20% scaduta il 30/11 e dovuta dai professionisti in regime di minimi, come pure esclusa la sospensione per l'acconto IVA scaduto il 27/12/2010.

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