Fondo Rotativo

CASSA PER TE / WELFARE / PROFESSIONE

Fondo Rotativo

Il Fondo Rotativo è stanziato dalla Cassa Geometri per agevolare gli incarichi professionali ai geometri da parte dei Comuni. Il Fondo anticipa, infatti, per conto dei Comuni - che spesso non hanno a disposizione le necessarie risorse finanziarie, tecniche e/o personale qualificato - gli oneri professionali da sostenere per l’affidamento di questi incarichi.

 

Presupposti

Per accedere al Fondo Rotativo è necessario che il Collegio territoriale abbia attivato una convenzione con un ente pubblico per sviluppare, ad esempio, operazioni di censimento, Due Diligence, efficientamento energetico, regolarizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare e infrastrutturale e accatastamento dei fabbricati.
Per essere selezionati dal Collegio ed essere inseriti nell’elenco per l’affidamento dell’incarico da parte del Comune, il geometra deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • regolare iscrizione all’Albo professionale;
  • regolare iscrizione alla Cassa di Previdenza;
  • possesso del Documento che attesti la regolarità contributiva del professionista;
  • possesso della polizza di Responsabilità Civile Professionale.

Non possono essere iscritti nell’elenco i professionisti che abbiano riportato sanzioni disciplinari ovvero che abbiano subito condanne, passate in giudicato, per i reati o contravvenzioni non colposi per i quali non sia intervenuta riabilitazione.

Misura

Lo stanziamento della Cassa Geometri per il Fondo Rotativo è pari a 3 milioni di euro.

Presentazione della richiesta

Informati presso il Tuo Collegio per sapere se la convenzione è attiva.

Termini

  • il Collegio dei Geometri sigla la convenzione con il Comune;
  • la convenzione assegna al Collegio territoriale il compito di fornire al Comune la lista dei professionisti candidati all’assegnazione dell’incarico, previa verifica dei requisiti richiesti e secondo principi di trasparenza;
  • attingendo a tale lista, il Comune affida l’incarico professionale a rotazione e secondo le modalità previste dalla suddetta convenzione;
  • per l’attuazione dell’iniziativa, il Comune detta preventivamente le direttive per la predisposizione degli atti da compiere a cura dei professionisti individuati;
  • alla presentazione del lavoro da parte del professionista validato dal Collegio, il Comune autorizza l’emissione della fattura che sarà pagata con le modalità di cui all’incarico conferito;
  • entro 30 giorni dalla delibera comunale di liquidazione della spesa e, comunque, entro e non oltre il termine stabilito dalla convenzione dalla corresponsione di ogni singola anticipazione, il Comune restituisce la provvista. La restituzione deve essere maggiorata degli interessi pari all’1,25% in ragione d’anno.

FAQ