Sistema di calcolo reddituale
Sistema di calcolo reddituale
CASSA PER TE / GUIDE
Sistema di calcolo reddituale
Il calcolo pensionistico reddituale è commisurato alla media dei più elevati 30* redditi professionali degli ultimi 35 dichiarati ai fini IRPEF, rivalutati secondo gli indici ISTAT. La media ottenuta viene moltiplicata per l'aliquota di rendimento per ogni scaglione di reddito corrispondente e quindi per l'anzianità contributiva maturata. Ai fini del calcolo retributivo vengono presi in considerazione solo i redditi al di sotto del limite reddituale aggiornato ogni anno secondo gli indici ISTAT. Nel rispetto del principio del pro rata attualmente il calcolo della prestazione è la sommatoria di cinque normative succedutesi nel tempo, con le quali sono stati modificati gli scaglioni di reddito, le aliquote di rendimento e l'arco dei dei redditi presi a riferimento per il calcolo della media reddituale (fino al 1997 i migliori 10 redditi professionali degli ultimi 15 anni - dal 1998 al 2014 i migliori 25 redditi professionali degli ultimi 30 anni - dal 2015 i migliori 30 redditi professionali degli ultimi 35 anni).
Dal 1 gennaio 2009 le annualità eccedenti la quarantesima vengono calcolate con il sistema contributivo.
La misura della pensione retributiva non può comunque essere inferiore all'importo minimo rivalutato anno per anno secondo gli indici ISTAT.
*Per le professioniste madri è prevista una agevolazione nel calcolo pensionistico e cioè la riduzione di due annualità per ogni figlio fino al limite di 25 anni sul numero dei più elevati redditi da utilizzare per il calcolo della media reddituale.
Normativa in vigore sino al 31.12.97
Aliquota di rendimento | Primo calcolo in pro rata (calcolo A) | |
---|---|---|
2% | sino a 55.300 | |
1,71% | da 55.301 | sino a 82.800 |
1,43% | da 82.801 | sino a 96.700 |
1,14% | da 96.701 | sino a 110.350 |
Normativa in vigore dal 1.1.98 al 31.12.2002
Aliquota di rendimento | Secondo calcolo in pro rata (calcolo B) | |
---|---|---|
2% | sino a 24.850 | |
1,75% | da 24.851 | sino a 55.300 |
1,50% | da 55.301 | sino a 82.800 |
1,10% | da 82.801 | sino a 96.700 |
0,70% | da 96.701 | sino a 110.350 |
Normativa in vigore dal 1.1.2003 al 31.12.2006
Aliquota di rendimento | Terzo calcolo in pro rata (calcolo C) | |
---|---|---|
1,75% | sino a 55.300 | |
1,50% | da 55.301 | sino a 82.800 |
1,10% | da 82.801 | sino a 96.700 |
0,70% | da 96.701 | sino a 110.350 |
Normativa in vigore dal 1.1.2007
Aliquota di rendimento | Quarto calcolo in pro rata (calcolo D ed E) | |
---|---|---|
1,75% | sino a 13.300 | |
1,50% | da 13.301 | sino a 39.900 |
1,20% | da 39.901 | sino a 79.650 |
0,90% | da 79.651 | sino a 106.300 |
0,60% | da 106.301 | sino a 132.850 |
0,30% | da 132.851 | sino a 172.750 |
Rivalutazione annua dell'importo minimo della pensione retributiva.
PENSIONE MINIMA IMPORTI | ||
---|---|---|
2007 | € 7.347,92 | |
2008 | € 7.494,88 | |
2009 | € 7.623,79 | |
2010 | € 7.870,04 | |
2011 | € 7.929,07 | |
2012 | € 8.051,97 | |
2013 | € 8.300,00 | |
2014 | € 8.500,00 | |
2015 | € 8.600,00 | |
2016 | € 8.650,00 | |
2017 | € 8.650,00 | |
2018 | € 8.650,00 | |
2019 | € 8.700,00 | |
2020 | € 8.800,00 | |
2021 | € 8.850,00 | |
2022 | € 8.850,00 | |
2023 | € 9.000,00 | |
2024 | € 9.750,00 |